giovedì 19 aprile 2012



A Lizzano <<il paese dei murali>>,



i bambini dipingono





Il 16 aprile 2012, con il Dirigente scolastico dell’Istituto Onnicomprensivo di San Marcello Pistoiese, prof.ssa Maria Lucia Querques, ho partecipato all’iniziativa di Lizzano <<il paese dei murali>>,  dove 63 bambini della Scuola elementare di San Marcello, guidati dagli artisti Enrico Bandelli e Lelia Secci del Gruppo Donatello di Firenze, hanno dipinto i due murali, che avevano  progettato essi stessi e che vi presentiamo.

Iniziative bellissime che donano ai bambini il gusto dell’arte e accrescono l’amore per il proprio territorio.
Sono già una trentina i dipinti affrescati sulle pareti esterne di numerosi palazzi che rendono Lizzano vivace  e accogliente.
Grazie bambini per la vostra opera meravigliosa.
E voi miei lettori, cosa aspettate? Prendete esempio e correte tutti a dipingere.






Anna Lanzetta


venerdì 6 aprile 2012








BUONA   PASQUA
con tante sorprese per tutti

è la mia letterina di un tempo lontano e felice
Anna Lanzetta


lunedì 2 aprile 2012


I tre fiori




C’era una volta una ragazza gentile, educata, mora e molto povera. Era sempre vestita di bianco, simbolo della sua purezza ma era vittima di un tremendo incantesimo: di giorno era un bel fiore bianco-platino.
Purtroppo c’era un solo modo per sciogliere l’incantesimo e cioè cogliere il fiore, ma sfortunatamente c’erano altri due fiori uguali a lei.
Un giorno un giovane che aveva sentito parlare della fanciulla, si fece dire da una maga come riconoscerla e la maga gli disse:Cogli il fiore bianco senza la rugiada del mattino. Il giovane seguì il suo consiglio e così ruppe l’incantesimo e insieme vissero per un lungo tempo felici e contenti.


Chi troppo vuole nulla ha




C’era una volta un topo che viveva sotto un granaio. Per essere un topo era molto fortunato, perché nella sua tana c’era un foro da dove passava un chicco alla volta.
Un giorno il topo volle rendere partecipi della sua fortuna i suoi amici, allargò il buco e andò a chiamarli però al ritorno un’amara sorpresa lo attendeva. Appena tornato infatti vide che il foro era chiuso.
E solo allora capì la lezione: chi troppo vuole nulla ha.
Disegni e testi di Irene


Sono passati alcuni anni da quando questi bambini, oggi cresciuti, scrissero questi racconti in cui si mescolano ingenuità e freschezza.
Irene, un giorno mi si avvicinò e con mia sorpresa mi attaccò sull’orologio una piccola Ape Maia.
Ce l’ho ancora e la conservo con tenerezza.
Anna Lanzetta