sabato 17 dicembre 2011



Giorgio e il mago

 




      C’era una volta,
 un bambino di nove anni che si chiamava Giorgio.
Abitava in un piccolo paese sopra una collina e viveva in una bella casa immersa nel verde insieme alla mamma.
Suo padre, un famoso commerciante viaggiava moltissimo e quando ritornava a casa portava sempre un regalo al piccolo, cercando così di fargli sentire un po’ meno la sua mancanza. Giorgio aveva un carattere molto allegro e adorava giocare ai giardini con i suoi amici. Un pomeriggio però, mentre correva felice nel prato, fu raggiunto da uno strano signore con la barba lunga e un pesante vestito blu che gli disse:-Dammi subito l’anello d’oro che ti ha portato tuo padre da Parigi!-. Il piccolo si rifiutò perché era gelosissimo dei suoi regali e in particolare di quell’anello, infatti lo teneva sempre al dito. Quel signore si innervosì e disse di nuovo:-Hai sbagliato a non darmi ascolto, io sono un mago e posso farti diventare quello che voglio!-.
E Giorgio:- Non mi spaventi perché io non credo alla magia. Il mago, infuriato, lo guardò fisso negli occhi e lo fece diventare una tartaruga:- Questo è ciò che ti meriti, tornerai bambino solo se qualcuno ti prenderà in collo toccandoti l’anello!
Giorgio era disperato e cominciò a girare nel suo paese per cercare di farsi vedere, ma si sentiva piccolo piccolo. Sembrava che nessuno si accorgesse di lui ed ebbe paura di restare un animaletto verde con il guscio per tutta la vita. Ma finalmente mentre era nel parco, arrivò una bambina:- Ciao tartarughina! Non ho nessuno con cui giocare, ti prendo, così posso portarti a casa. Non appena lo prese, vide l'anello che luccicava ed ebbe voglia di toccarlo! Subito Giorgio tornò ad essere un bel bambino biondo e chiese il nome della  bambina che disse di chiamarsi Lucia. 
Da quel giorno lei e Giorgio divennero grandi amici e il bambino cominciò a credere alla magia, ma senza averne paura perchè lui e Lucia si sarebbero aiutati a vicenda!.

Cosimo